Tre anni senza infortuni sul lavoro
Abbiamo raggiunto un ambizioso record: tre anni senza infortuni sul lavoro. Questo importante risultato è stato ottenuto dallo stabilimento di Cerreto d’Esi.
Abbiamo raggiunto un ambizioso record: tre anni senza infortuni sul lavoro. Questo importante risultato, ottenuto dallo stabilimento di Cerreto d’Esi a settembre 2013, l’abbiamo conseguito anche grazie all’introduzione in azienda del programma World Class Manufacturing (WCM).
Come dichiarato da Francesco Casoli, Presidente del Gruppo Elica: “La sicurezza prima di tutto, per noi, non è soltanto uno slogan ma una leva fondamentale sulla quale è necessario credere per essere competitivi e market leader nel mondo. L’introduzione in azienda del World Class Manufacturing ci ha obbligati a un vero e proprio cambio culturale grazie al quale abbiamo ottenuto questo nuovo importante risultato, frutto del lavoro di tutti. Il WCM per noi rappresenta una metodologia globale e un linguaggio comune per tutta Elica, dall’Italia alla Polonia, al Messico, dove proprio in questi giorni abbiamo lanciato il programma. I nostri standard e le nostre regole, devono essere ovunque gli stessi e dalle performances altissime, perché solo così si può costruire un futuro solido”.
Il primo fondamento della sicurezza è per noi l’attitudine mentale, che richiede e comporta un radicale cambio di cultura fondato su tre pilastri: formazione continua; coinvolgimento delle persone ed esempio del vertice. Il risultato raggiunto dallo stabilimento di Cerreto d’Esi è la concreta espressione dei vantaggi che derivano dal WCM e dimostra che fare cultura sulla sicurezza paga: le persone passano da un modo di pensare reattivo a uno preventivo, segnalando ogni possibile problema prima che possa diventare un eventuale infortunio, dimostrando che la sicurezza sul posto di lavoro è un valore prioritario e fondamentale per l’intera organizzazione.
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Dopo tre anni di sperimentazione in Italia, a novembre 2010 il progetto E-STRAORDINARIO è stato replicato in Polonia, coinvolgendo i nostri dipendenti della sede polacca, circa quaranta tra impiegati e operai del plant produttivo di Jelcz-Laskowice.